mercoledì 23 gennaio 2013

Vorrei farmi


Vorrei farmi una passeggiata. O meglio, dovrei farmi una passeggiata. Il senso è che vorrei trovare il gusto di farmi una passeggiata, ma intanto me la faccio. Mi farò una passeggiata. L’appetito vien mangiando. Se l’appetito vien mangiando, figurarsi passeggiando. Ma il problema non è di appetito; io vorrei farmi una passeggiata ma non vorrei dovermi costringere. E invece è proprio quello che succede quando non hai mete, un cane, da giorni, settimane. Per fortuna mi è rimasto un centinaio di capelli. Potrei andare a tagliarmi i capelli. Ecco, questo potrebbe dare una senso alla mia passeggiata, un gusto. Ma non è come la parmigiana; è come leccare un sasso.

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